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Coffee Break



Il 2024 si profila un anno ricco di novità, nuove sfide ma anche risoluzioni. E noi di Magoot siamo qui per guidarti attraverso i trend social che plasmeranno l’esperienza digitale nei prossimi dodici mesi. 

Abbiamo selezionato i trend più ricorrenti tra le varie fonti e report, per darti una panoramica quanto più esaustiva e interessante.

Continua a leggere l’articolo per scoprire i trend social 2024 ed essere sempre sul pezzo.

1. Autenticità is the new black

Se c’è una cosa che il 2024 ci insegna, è che l’autenticità è la chiave per contenuti di successo. Nel 2024 ci si aspetta che i contenuti generati dagli utenti (UGC) siano come un abbraccio virtuale: caldi, sinceri e coinvolgenti.

Il segreto è condividere esperienze reali e far sentire i tuoi follower parte di una community autentica!


2. Intelligenza artificiale e social media manager: i nuovi migliori amici 

L’IA non è solo per i robot o gli scienziati stravaganti. È anche per i social media manager!
Dall’analisi dei dati, alla personalizzazione delle esperienze utente, alla creazione dei contenuti, l’IA sarà la chiave per navigare nel vasto mare dei social e per coinvolgere sempre più utenti nella realtà del tuo brand.

Ma attenzione: l’intelligenza artificiale non dovrà sostituire la tua creatività, piuttosto supportarla con rinnovata energia e freschezza.


3. Video lunghi: spazio agli approfondimenti 

Sì, hai capito bene. I video lunghi stanno tornando alla ribalta! Dopo l’era dei video ultra-short, ora è il momento di esplorare storie più approfondite. Non parliamo di maratone cinematografiche, ma di video tra i due e i cinque minuti.

Instagram Reels può ora durare fino a 15 minuti, e anche TikTok sta testando questa durata. Preparati a raccontare storie più complete e coinvolgenti.


4. Linkedin: l’approdo della Gen Z!

Nel 2024 la Gen Z guadagnerà sempre più spazio tra gli utenti della piattaforma. I più giovani sono alla ricerca di un “luogo” professionale serio, in cui viene dato risalto alla competenze e all’esperienza professionale, non agli aneddoti personali e ai selfie del weekend.

Cambiamenti di algoritmo daranno priorità alla professionalità e agli utenti che condividono contenuti basati sulla loro competenza professionale (il distintivo “Top Voice” verrà assegnato a coloro che “condividono competenze preziose attraverso contenuti che dimostrano il loro contributo unico e originale a un argomento”).


5. Tik Tok: sempre più centrale

Il ruolo di Tik Tok nelle strategie di marketing assumerà un valore sempre più centrale. Fondamentale per i brand, sarà inglobare nelle proprie strategie del 2024 un posticino speciale per Tik Tok, che secondo le previsioni, diventerà il più grande e-commerce globale.

Questi sono solo alcuni dei trend social previsti in questo nuovo anno che ci aspetta, ma ovviamente non sono regole scolpite sulla pietra. Sono previsioni di tendenze che potrebbero verificarsi in maniera più o meno accentuata. Non ci resta che stare a vedere come si svilupperanno le piattaforme social nel 2024, cercando di rimanere sempre sul pezzo e soprattutto cercando di cavalcare i trend più affini e utili per la propria realtà.

E tu, cosa ne pensi di queste tendenze? Quali cercherai di sfruttare maggiormente? 

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Bandi e incentivi




Imprenditore, libero professionista o lavoratore dipendente? Abbiamo una notizia per te! 

 

Regione Lombardia ha rifinanziato “Formazione continua – Seconda edizione” un’iniziativa per aiutare le imprese e i professionisti a crescere e acquisire nuove competenze. 

 

Con una dotazione finanziaria di €15.000.000,00 per le annualità 2023, 2024 e 2025, questa è un’opportunità da non perdere! Scopri come ottenere fino a €50.000,00 di agevolazioni – fino a € 2.000,00 per ciascun lavoratore – per percorsi formativi e trasforma il tuo futuro professionale.

 

Quali imprese e professionisti possono partecipare?

Se sei un/una:

  • Impresa iscritta alla Camera di Commercio di competenza, o società cooperativa;
  • Impresa familiare;
  • Ente del Terzo Settore che svolge attività economica;
  • Associazione riconosciuta o fondazione che svolge attività economica e iscritta al Registro Regionale delle persone giuridiche;
  • Libero professionista;
  • Lavoratore autonomo;
  • Titolare di ditta individuale;

 

con sede in Lombardia, allora sei tra i soggetti con i giusti requisiti per beneficiare di questa misura. 

 

Destinatari della formazione:

La “Formazione continua – Seconda edizione” è dedicata ai titolari e soci di piccole, medie e grandi imprese, lavoratori dipendenti, titolari di ditte individuali, lavoratori autonomi e liberi professionisti.

 

A quale dote finanziaria è possibile accedere?

Ecco la notizia più interessante: ciascun lavoratore – o libero professionista – può usufruire di uno o più percorsi formativi, fino a un massimo di €2.000,00 per annualità solare. Ma non finisce qui! Ogni impresa ha a disposizione un importo massimo di €50.000,00 spendibili su base annua.
Questi finanziamenti permetteranno di accedere a percorsi di consulenza e formazione di elevato valore senza doversi preoccupare dei costi.

 

La percentuale di contribuzione è differenziata a seconda della dimensione del soggetto richiedente e come di seguito indicato:

 

100%

per lavoratori autonomi, liberi professionisti e ditte individuali

90%

per Microimprese (un’impresa che occupa meno di 10 persone e che realizza un fatturato annuo non superiore a 2 milioni di euro)

70%

per piccole imprese (un’impresa che occupa meno di 50 persone e che realizza un fatturato annuo non superiore a 10 milioni di euro)

60%

per medie imprese (un’impresa che occupa tra 50 e 250 persone e che realizza un fatturato annuo compreso tra 10 e 50 milioni di euro)

50%

per grandi imprese (un’impresa che non soddisfa i requisiti della PMI).

 

Affrettati, il futuro ti sta aspettando!

 

Vuoi saperne di più? 

 

Chiamaci allo 0332 1610595 o scrivi a info@magoot.com



Cosa possiamo fare per te?

 

Possiamo progettare e realizzare il percorso di consulenza e formazione più adatto alle tue esigenze e, attraverso partnership qualificate, possiamo anche occuparci della parte gestionale della pratica (istruzione, compilazione, predisposizione della domanda relativa all’incentivo e successiva rendicontazione).

 

Non perdere altro tempo! Sentiamoci subito per parlarne fintanto che i fondi sono disponibili.
Ci trovi allo 0332 1610595 oppure scrivici a info@magoot.com

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Coffee Break



Non è una novità che TikTok insieme ai Reels di Instagram abbiano già dato il via ad un trend che ha caratterizzato gli scorsi anni: i contenuti video.

Il contenuto video, soprattutto se corto e ben pensato, continuerà a fare da padrone anche per i trend 2022.

La carta vincente dei video è la loro capacità di adattarsi al nostro modo di vivere e al momento storico: abbiamo abbandonato il formato quadrato, che era molto più simile alla televisione, il formato orizzontale molto più simile ai contenuti fruiti da desktop e ora ci muoviamo verso il formato verticale dello smartphone.


Quali tipi di video saranno più efficaci?

Sarà sempre più fondamentale saper bilanciare bene la lunghezza e il contenuto.

Ce lo dimostra Youtube con l’introduzione degli “shorts”, formati video rapidi, simili a Reels e ai video di TikTok, che nonostante non siano il formato primario della piattaforma stanno dando grandi risultati.


Video? Sì! Ma che contenuti ci metto?

Secondo una ricerca di Ninja Marketing i video che tenderanno a diventare virali sono quelli informativi e di intrattenimento ma diverse fonti confermano che anche il Motion Graphic avrà il suo spazio.


Le reazioni dei social: Instagram?

Qualche settimana fa, Adam Mosseri, Head of Instagram, ha annunciato che il 2022 sarà l’anno in cui Instagram lavorerà ad un nuovo posizionamento incentrato sui contenuti video, in particolare sui Reels.

Questa trasformazione sembra già essere iniziata con l’eliminazione di igtv in favore di una nuova tab video tutta in verticale, dove il formato 4:5 è definitivamente sparito in favore del 9:16.


Le reazioni dei social: TikTok

Non sorprenderebbe se TikTok, per perseguire il suo obiettivo di essere sempre più offline oltre che online – se non sapete di cosa stiamo parlando dovete assolutamente recuperare questo articolo – inserisse i suoi contenuti in spazi pubblici su delle televisioni verticali o se sviluppasse dei contenuti anche a fruizione più lunga come delle serie o film totalmente in verticale.

Noi la buttiamo li 😉 vediamo che succede..


Quindi il video diventa il main content del 2022?

Si e no.
I video hanno il grande pregio, quello di catalizzare l’attenzione, ma hanno anche un grande difetto: possono fornire informazioni complete ed esaustive solo in formati estesi, non hanno la stessa precisione e puntualità di un contenuto grafico ad esempio o di un approfondimento di testo.

Questo potrebbe favorire una delle piaghe dell’era dell’informazione: le fake news.

Potrebbe capitare che i creators, per attivare l’attenzione nei primi secondi di video, siano tentati dal fornire dati parziali o dall’effetto wow, e unito al fatto che molti utenti non arriveranno alla fine, non si farebbe altro che favorire la disinformazione.

Un po’ come avviene su Facebook con gli articoli di giornale dai titoli clickbait che poi vengono smentiti in fondo al testo ma che però nessuno legge.


Cosa succederà nel 2022?

La nostra previsione è quella che i video saranno dei contenuti importanti, forse proprio gli unici no, ma sicuramente sono il formato ideale per molti tipi di informazioni come quelle che puntano ad incuriosire, stupire, alleggerire, sempre supportate da un approfondimento opportuno.


Ma io ne ho bisogno?

Se ti stai domandando se una strategia basata sui contenuti video sia quella giusto per te, contattaci e lo scopriamo insieme.


 

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Coffee Break



Come ogni anno eccoci qui a parlarvi dei Trend 2022. Partiamo con il primo e, secondo noi, il più interessante.

Definita da Hubspot la piattaforma su cui incontrare i consumatori di oggi e di domani, TikTok oggi conta 1 miliardo di utenti mensili e sta vivendo la crescita più incredibile e rapida della storia.


La piattaforma più popolare

Lanciata nel 2016, ha di recente superato Google come sito più visitato al mondo e secondo la fonte App Annie nel corso del 2021 ha superato anche il tempo di visualizzazione medio mensile di Youtube.

Il primo trend che guiderà il 2022 sembra essere proprio questo: TikTok detterà le nuove regole della creazione e della fruizione dei contenuti, non solo per gli utenti ma anche per tutte le altre piattaforme che saranno costrette ad adattarsi.


Esserci o non esserci, questo è il dilemma

Questa tendenza così forte potrebbe far pensare che sia diventato indispensabile inserire TikTok nella propria strategia digital. Per quanto da un lato potrebbe davvero essere così, dall’altro non è detto che tutti lo possano fare: bisogna sempre partire da un’analisi attenta e ben precisa del proprio target e da uno studio delle possibilità che la piattaforma offre. 

Quindi non dobbiamo esserci per forza ma se decidiamo di esserci dobbiamo farlo in modo strategico, vediamo come fare.


Quali contenuti funzionano su TikTok?

I dati confermano che TikTok è una piattaforma estremamente democratica. Non vengono premiati i contenuti fortemente scenografici, complessi o che per la loro produzione richiedono un grande budget ma vengono spinti i contenuti molto naturali, con alla base idee semplici ma coinvolgenti.


Come possono i piccoli brand, creators e imprese inserirsi su TikTok in modo vincente?

Come abbiamo già detto vige un sistema di distribuzione dei contenuti molto democratizzato, che premia la spontaneità e la creatività. A livello di copertura e di interazione con la community invece offre davvero molte più possibilità rispetto alle altre piattaforme. 

I presupposti per una presenza vincente sembrano esserci.

Via libera quindi a video semplici ma brillanti, veloci e diretti, molto vicini al proprio pubblico.

Va bene seguire i trend per prendere confidenza con la piattaforma ma per fare il salto di qualità sarà indispensabile buttarsi e creare contenuti unici e originali.


Questa piattaforma è adatta a tutti i business?

Qualsiasi brand, anche piccolo, si può buttare senza particolari tecniche o budget, a patto che ci sia alla base una buona dose di creatività.

A livello di strategia bisogna stabilire se l’azienda è disposta a fare suo questo modo di comunicare così ironico, fresco e diretto, e se il pubblico a cui si rivolge utilizza e comprende questo stesso tono di voce.


Dall’online all’offline

TikTok non è solo una realtà limitata al mondo social e digital. Sembra ormai chiara la sua volontà di inserirsi anche nella realtà offline e diventare qualcosa di uso quotidiano che va oltre all’azione meccanica di aprire l’app e scorrere il feed.

Tra le strategie già messe in atto ricordiamo la collaborazione con gli europei come sponsor e l’inserimento dell’applicazione nelle nuove smart tv.


Cosa succederà nel 2022?

Per i progetti futuri invece sul web circolano due notizie. La prima, di poche settimane fa, riporta che il social network lancerà a breve una linea di ristoranti dove saranno serviti i piatti diventati virali sulla piattaforma. La seconda invece dice che TikTok potrebbe aver chiuso dei contratti per essere presente su delle tv verticali posizionate in luoghi pubblici.

La nostra previsione per il primo dei trend 2022 è che questo social si posizionerà come piattaforma di intrattenimento a 360 gradi abbracciando l’utenza sotto moltissimi punti di vista.


Ma io ne ho bisogno?

Se ti stai domandando se TikTok è il Social giusto per te, contattaci e lo scopriamo insieme.


 

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Bandi e incentivi



Dopo il successo della precedente edizione la Camera di Commercio Milano Monza Brianza Lodi ha nuovamente approvato il “
bando CONneSSi – CONtributi per lo Sviluppo di Strategie digitali per i mercati globali”, per sostenere le Micro, Piccole e Medie Imprese nella definizione e implementazione di strategie di digital marketing.

 

Il nuovo bando mette a disposizione fino a 10 mila euro per attività di comunicazione online e digital marketing 


Entità del contributo

Le risorse complessivamente stanziate dalla Camera di Commercio sono pari a 2.000.000,00€

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto, pari al 70% oppure al 65% delle spese ammissibili, fino ad un importo massimo di 10.000,00 €.

L’investimento minimo deve essere di almeno 5.000,00 €. 


Requisiti

Possono beneficiare del contributo:

micro (<10 dipendenti), piccole (<50 dipendenti) e medie (<250 dipendenti) imprese

– di tutti i settori economici

– con sede legale e/o unità locali iscritte al registro delle imprese della camera di commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi.


Che cosa finanzia

Per quanto riguarda le attività di promozione e commercializzazione digitale per tutte le MPMI finanzia:

Attività di digital marketing con l’obiettivo di implementare una strategia di marketing per il digitale e aumentare la visibilità dell’azienda. Comprende attività quali Content e Social Media marketing, Display Advertising, Email marketing e Blogging.

Campagne di promozione sui principali motori di ricerca e piattaforme social: necessarie per migliorare la visibilità della propria presenza su motori di ricerca come Google Ads e piattaforme social come Facebook Ads.

Interventi per migliorare il posizionamento organico nei motori di ricerca (es. SEO, SEM): ottimizzazione di siti web con l’obiettivo di migliorarne il posizionamento nei risultati organici dei motori di ricerca come Google. 

Foto/Video dei prodotti aziendali: shooting fotografici o video dei propri prodotti, da utilizzare online all’interno di piattaforme di vendita e shop social.

 

Tempi

Affrettati! Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 9.00 del 20 gennaio 2022 ma saranno accolte in numero limitato, fino ad esaurimento dei fondi disponibili sulla base dell’ordine cronologico.



Vuoi saperne di più? 

Chiamaci allo 0332 1610595 o scrivi a info@magoot.com


Cosa possiamo fare per te?

Oltre alla progettazione e alla realizzazione della tua strategia digitale e di tutti i servizi previsti dal bando possiamo anche occuparci della parte gestionale della pratica (istruzione, compilazione, predisposizione della domanda relativa all’incentivo e successiva rendicontazione) attraverso una società partner specializzata.

 

Non perdere altro tempo! Sentiamoci subito per parlarne

Ci trovi allo 0332 1610595 oppure scrivici a info@magoot.com


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Bandi e incentivi, Coffee Break

magoot-bando-start-up

Fare impresa non è per niente semplice, spesso si ha un grande progetto in mente ma nessuna garanzia alle spalle e tutto diventa ancora più difficile se ad ostacolare una nuova idea imprenditoriale ci si mette la pandemia da Covid 19.

La soluzione c’è, ed è un contributo a fondo perduto fino al 50% che finanzia tutte le attività di comunicazione e marketing, utili per promuovere la tua startup, e tutte le spese affrontate per avviare l’impresa. Incredibile vero? si chiama:

BANDO NUOVA IMPRESA – Contributi per favorire l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità in risposta alla crisi da Covid 19



Regione Lombardia e il Sistema Camerale Lombardo hanno quindi deciso di sostenere lo sviluppo delle startup nate sul territorio a partire dal 26 luglio 2021 perché nessun progetto rimanga nel cassetto.


Il Bando Nuova Impresa ha l’obiettivo di supportare l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità, attraverso l’erogazione di contributi a fondo perduto sui costi necessari per la creazione delle nuove imprese.



Entità del contributo

L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ammissibile e comunque nel limite massimo di 10.000,00 euro.



Requisiti

Possono accedere al contributo le Micro, Piccole e Medie Imprese del commercio (inclusi i pubblici esercizi), terziario, manifatturiero e artigiani dei medesimi settori che abbiano aperto una nuova attività a partire dal 26 luglio 2021, con sede legale e operativa in Lombardia.



Spese ammissibili

Sono ammesse tutte le spese per l’avvio della nuova Impresa, nello specifico nell’ambito del marketing e comunicazione rientrano:


  • lo studio del posizionamento strategico e del piano di comunicazione;
  • la progettazione dell’identità aziendale quale logo, biglietti da visita, carta intestata, buste, cartelline portadocumenti, blocchi note, brochure aziendale ecc.
  • la progettazione e realizzazione del sito web o e-commerce;
  • le campagne di promozione attraverso TV, radio, cinema, affissioni, pagine pubblicitarie ecc.
  • le campagne di promozione attraverso i Social Network, Google, YouTube, email marketing ecc.

l’investimento minimo previsto è di € 5.000.




Presentazione delle domande

L’apertura dello sportello per la presentazione delle domande è prevista dalle ore 14.30 del 1 dicembre 2021 fino alle ore 12.00 del 20 dicembre 2021.


L’assegnazione del contributo avverrà con procedura valutativa “a sportello” secondo l’ordine cronologico di invio telematico della richiesta e fino ad esaurimento delle risorse a disposizione, comunque entro la data di chiusura dello sportello individuata nel bando attuativo nel mese di dicembre 2021.



Vuoi ricevere maggiori informazioni sul bando? 
Chiamaci allo 0332 161 0595 o scrivici a info@magoot.com



COSA PUÒ FARE MAGOOT PER TE


Possiamo offrirti un servizio completo!


Oltre ad accompagnarti nella progettazione, realizzazione e promozione di tutte
le attività di marketing e comunicazione di cui hai bisogno, possiamo anche occuparci di tutta la parte gestionale della pratica (istruzione, compilazione, predisposizione della domanda relativa all’incentivo e rendicontazione) attraverso società specializzate con le quali collaboriamo.



Il beneficiario può presentare richiesta di contributo dopo aver aperto la nuova impresa, aver effettuato l’investimento ed ultimato i lavori presentando le relative spese quietanzate.



E’ un bando molto appetibile e i contributi verranno erogati fino ad esaurimento delle risorse disponibili.


Gioca d’anticipo, contattaci subito allo 0332 161 0595 oppure scrivici a info@magoot.com

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Coffee Break, Formazione, Social media marketing



In questo articolo ti forniamo tutte le istruzioni semplici ma dettagliate per capire come funziona la pubblicità su LinkedIn e come impostare la tua prima campagna pubblicitaria in modo efficace.

Partiamo dalle basi:


Cosa significa sponsorizzare un contenuto?
In generale sui social sponsorizzare un contenuto significa farlo apparire nella homepage delle persone che ti interessano, anche se non sono tuoi follower.

Mentre su Facebook, Instagram e altre piattaforme social chiunque può decidere di pagare per aumentare la visibilità dei propri post, su LinkedIn questo è concesso unicamente alle pagine aziendali.

Perché decidere di fare advertising proprio su LinkedIn?
Come abbiamo già detto negli articoli precedenti LinkedIn è la piattaforma più utilizzata al mondo dai professionisti di ogni settore quindi prima di tutto sappiamo che su questa piattaforma possiamo trovare clienti, partner e collaboratori.

In secondo luogo nessun’altra piattaforma social è in grado di definire i destinatari dei nostri contenuti sponsorizzati come fa LinkedIn, in maniera precisa e capillare basandosi sulle caratteristiche demografiche e professionali degli utenti.

Ovviamente non si ferma solo al traffico interno della piattaforma, LinkedIn è in grado anche di creare un pubblico a partire dai visitatori del sito web, di un comportamento sulla propria pagina, dal caricamento di liste di contatti e molto altro.


Quali tipi di annunci è possibile creare?

Annunci di testo – si trovano nella parte alta dell’homepage, prima dello spazio per scrivere un nuovo post e sul lato destro (nella versione desktop)

Contenuti sponsorizzati – appaiono come dei normali post nel nostro newsfeed, in genere li puoi trovare in seconda o terza posizione e riportano sotto al nome della pagina la dicitura “contenuto sponsorizzato”.
I contenuti sponsorizzati su LinkedIn sono in genere più costosi che su altre piattaforme social ma rimangono comunque uno strumento valido, preciso e accessibile.

Modulo Lead
– è un modulo di raccolta dati collegato ad un contenuto sponsorizzato, permette di raccogliere i contatti di persone interessate al nostro prodotto/servizio senza uscire dalla piattaforma

Annuncio formato Messaggio sponsorizzato
– messaggi privati in un formato più ricco rispetto ai messaggi gratuiti di LinkedIn.
Questo tipo di messaggio può essere inviato ad un gruppo di destinatari individuati in base alla caratteristiche professionali.

Annuncio formato Conversazione – permette di avviare una conversazione che contiene fino a 5 cta, indirizza i clienti verso più pagine di destinazione o verso moduli di Lead Generation e offre la possibilità di vedere quante persone cliccano sul contenuto.

Per informazioni più dettagliate sui tipi di annuncio richiedi l’ebook gratuito “Guida alla pubblicità su LinkedIn”

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Se invece vuoi imparare come impostare le tue Campagne LinkedIn al meglio, con esercizi pratici e la supervisione di un formatore d’eccellenza dai un’occhiata a questo corso

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Come avviare una campagna?
1) Clicca sulla sezione Amministratore campagne (Se è la prima volta, occorre creare un account pubblicitario)

2) Imposta un obiettivo




3) Definisci il target attraverso i filtri (in questa fase è possibile salvare i target per riutilizzarli in successive campagne)



4) Imposta un budget che può essere giornaliero oppure totale. Come accennavamo in precedenza i prezzi dell’advertising su LinkedIn non sono proprio economici


Per tutte le dritte su come ottimizzare il budget scarica l’ebook gratuito “Guida alla pubblicità su LinkedIn”

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5) Ora arriva la parte creativa. Superati tutti gli step precedenti puoi decidere se scegliere un post esistente da sponsorizzare, scriverne uno ad hoc oppure, nel caso tu voglia utilizzare un modulo lead, occorre settarne i campi.


Come sta andando la tua campagna?
Chiudiamo con qualche indicazione sui dati.
Se sei alle prime armi ti consigliamo di tenere sott’occhio principalmente:

CTR
– quante persone hanno cliccato ogni 100 che hanno visualizzato il contenuto
interesse – quante persone hanno interagito ogni 100 che hanno visualizzato il contenuto




In conclusione possiamo dirti che per creare campagne LinkedIn efficaci occorre, come in ogni ambito, sperimentare.
Se vuoi fare pratica con le varie metriche e con gli annunci sotto l’occhio esperto del nostro formatore LinkedIn Alessandro Gini, nel campo della comunicazione, del marketing e delle vendite da quasi 20 anni, iscriviti subito al corso “LinkedIn Advertising Strategy”, avrai la possibilità di farti guidare dalle basi alle opzioni più avanzate, sia in presenza che online!

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Coffee Break, Formazione, Social media marketing

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Con milioni di professionisti iscritti alla piattaforma e migliaia di potenziali clienti attivi ogni giorno LinkedIn sembra essere il posto giusto dove stare per far conoscere la propria attività. 

Attraverso il network professionale più grande al mondo hai la possibilità di entrare in contatto con i tuoi clienti, trovarne di nuovi ma anche conoscere possibili partner, fornitori e collaboratori.

Quindi non sarebbe bellissimo sfruttare al massimo le potenzialità di questo Social Network per migliorare la propria notorietà, fidelizzare i clienti e acquisire nuovi contatti?

Ovviamente si ma non è proprio così semplice! 

Non basta iscriversi e aspettare che i contatti piovano dal cielo, serve lavorare ad una strategia di marketing che ti permetta di farti conoscere e di far crescere la tua attività.

Certo ma.. da dove si inizia e come si fa?

Il primo step è sicuramente quello di ottimizzare la propria pagina aziendale LinkedIn.

LinkedIn è una piattaforma SEO Friendly, questo significa che utilizzando bene le tue parole chiave all’interno del nome, dello slogan e della descrizione della tua pagina aziendale avrai più possibilità di apparire per primo nei risultati di ricerca, non solo della piattaforma stessa ma anche di Google.
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Secondo step:

Stabilire un obiettivo.

No, vendere non vale. Almeno non nell’immediato. 

Il compito della strategia è quello di tracciare una direzione chiara da percorrere che si basi su piccoli traguardi intermedi. Questa fase è fondamentale per determinare in che modo dovrai usare la piattaforma nei prossimi mesi.

In modo specifico LinkedIn ti permette di:

– Promuovere la tua azienda
– Trovare, partner fornitori e collaboratori
– Generare lead, ossia contatti (che a tendere potranno trasformarsi in vendite)

Dopo aver individuato gli obiettivi da raggiungere, il passo successivo è chiedersi: “a chi mi voglio rivolgere?

Terzo step:

Individuare il tuo target

Avere ben chiaro a chi rivolgi i tuoi prodotti o servizi, quali sono i loro bisogni, interessi e problemi ti aiuterà a creare dei contenuti più specifici, più efficaci, che coinvolgono il tuo pubblico e aumentano la possibilità di convertirli da semplici lettori a contatti qualificati.


Quarto step:

Attirare l’attenzione del tuo target con argomenti interessanti.

Una strategia di contenuti ben pianificata può aiutarti a distinguerti e ad ottenere un vantaggio sui tuoi concorrenti.

Pubblicare contenuti a casaccio, tanto per pubblicare, non porta da nessuna parte.

I tuoi contenuti devono essere coerenti con quella che è la tua attività e di buona utilità pratica per il tuo pubblico. 

Quindi è necessario:
fare una selezione degli argomenti di cui si vuole parlare.
creare contenuti di qualità in diversi formati (foto, video, caroselli).
– predisporre una pianificazione costante.

Questi elementi danno vita alla tua strategia dei contenuti.

Ultimo step:

Pianificare la pubblicazione dei tuoi contenuti su LinkedIn

Sai chi è il tuo pubblico, hai bene in mente di cosa vuoi parlare, hai fatto un elenco delle fonti da cui prendere ispirazione, ora non resta che pianificare il ciclo di produzione e pubblicazione dei contenuti!

Pubblicare una discreta varietà di contenuti aumenta le possibilità di successo ma anche il momento giusto è fondamentale! 

Ma quand’è il momento giusto per pubblicare? 

Non c’è una risposta buona per tutti. Prova a pensare in quali momenti il tuo pubblico potrebbe essere libero da altre attività e avere tempo da dedicare alla consultazione di LinkedIn, quindi indicativamente tra le 12.00 e le 14.00 oppure dopo le 18.00, nei giorni centrali della settimana.

Pubblica in giorni e orari diversi per capire quando ottieni i risultati migliori.


Non avere fretta!

Nessuno raggiunge il successo dalla sera alla mattina. 

Creare contenuti su LinkedIn non avrà effetto sulle vendite dall’oggi al domani ma getterà le basi per avere successo nel medio-lungo periodo.

La pazienza è la virtù del Content Marketing!


Considerazioni finali

Quello che ti abbiamo spiegato in questo articolo è solo una piccolissima parte di come comunicare in modo efficace attraverso la pagina aziendale su LinkedIn.

Dopo aver fatto questi pochi e semplici passaggi preliminari avrai gettato delle ottime basi per una presenza di successo.

Se il mondo di LinkedIn ti appassiona e vuoi approfondire come aprire, ottimizzare e gestire la tua pagina aziendale scarica il nostro ebook

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Questa guida ti fornirà tutte le istruzioni per utilizzare LinkedIn in modo efficace ma se sei determinato ad utilizzarlo da vero esperto, a far decollare la presenza online della tua attività e a sfruttare al massimo tutte le potenzialità di questo strumento puoi iscriverti alla nuova edizioni dei corsi dedicate alle pagine aziendali.

Il corso “LinkedIn Company Strategy” ti permetterà di accedere ad un concentrato di anni di esperienza accompagnato da un formatore che ti aiuterà a riconoscere i tuoi attuali errori e impostare la tua strategia personalizzata. In poche ore riuscirai a fare quello che da solo impiegheresti settimane o mesi per imparare.

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